A Verona dal 29 al 31 marzo ci sarà il Congresso mondiale delle famiglie (World Congress of Families, WCF). Il Congresso Mondiale delle Famiglie ha come obiettivo promuovere politiche per “affermare, celebrare e difendere la famiglia naturale come sola unità stabile e fondamentale della società”.
Le tematiche principali che saranno affrontate durante la kermesse saranno la bellezza del matrimonio, i diritti dei bambini, l’ecologia umana integrale, la donna nella storia e la sua salute e dignità, la crescita e crisi demografica, la tutela giuridica della Vita e della Famiglia, le politiche aziendali familiari e la natalità, con il solo obiettivo di unire e far collaborare leader, organizzazioni e istituzioni per affermare, celebrare e difendere la famiglia.
All’iniziativa, organizzata da movimenti pro-life italiani e stranieri, parteciperanno esponenti politici di governi dove l’omosessualità è reato o viene perseguita, dove l’aborto è illegale o dove vengono sistematicamente presentati progetti di legge per renderlo tale, come in Polonia.
Il percorso del WCF nasce da lontano, alla fine degli anni Novanta in Russia e si espande fino ad arrivare, nel 2014, alla sottoscrizione di una Dichiarazione mondiale della famiglia. Molte delle associazioni che condividono queste parole d’ordine sono dichiaratamente di destra. Seguendo il filo dei soldi dei finanziatori si arriva, tra gli altri, a Konstantin Malofeev, uno dei miliardari ortodossi che fa da ponte tra le politiche di Putin e quelle dell’estrema destra europea.
Al Congresso, patrocinato dalla Regione Veneto e dal Comune di Verona e inizialmente patrocinato anche dalla “Presidenza del consiglio dei ministri – Ministero per la Famiglia e le Disabilità”, logo che ora pare essere stato revocato, oltre al vicepresidente del consiglio e ministro dell’Interno Matteo Salvini, interverranno: il ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana, il presidente della regione Veneto Luca Zaia, il sindaco di Verona Federico Sboarina, la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, il presidente del Family Day Massimo Gandolfini.